Divisione PEST CONTROL,
il controllo degli infestanti.
La salubrità e l’igiene negli ambienti è favorita dall’assenza di insetti e roditori che spesso provocano solo semplici fastidi o irritazioni ma che talvolta possono essere anche vettori di ben più pericolosi agenti patogeni.
Indispensabile quindi che le aree in cui ci troviamo siano il più possibile controllate dagli infestanti, anche se solo indesiderati.
Tuttavia la loro immediata eliminazione non mette al riparo dall’insorgenza di nuovi focolai, ma possiamo evitarlo attuando piani di monitoraggio e seguendo alcune semplici regole.
Interveniamo così a spot in emergenza o con piani preventivi soliti per il settore ho.re.ca. e industrie alimentari.
A richiesta le nostre disinfestazioni e derattizzazioni sono seguite da certificazioni di intervento e report di monitoraggio da esibire alle autorità in fase di controllo.
Disinfestazione | blatte, formiche, pulci, zecche, zanzare, insetti delle derrate, acari, tarme dei tessuti. |
Derattizzazione | ratto dei tetti, delle fogne, topolino domestico, vettori di germi patogeni e parassiti. |
Volatili | posa di sistemi per allontanamento volatili. |
Il nostro settore di intervento
Infestante | Biologia | Potenziali malattie e danni. |
Acari | Sono artropodi e le due specie più importanti sono il Dermatophagoides farinae Hughes o acaro americano della polvere e l’acaro europeo della polvere o Dermatophagoides pteronyssinus. | Producono allergeni contenuti nella polvere delle abitazioni provocando anche allergie respiratorie. |
Blatte (o scarafaggi) | Insetti eterometaboli. Le femmine producono da 5 a 10 ooteche, ognuna delle quali contiene 15/20 uova.
Possono essere fitofagi, onnivori o saprofagi. |
Inquinano le derrate con le feci emesse anche durante l’alimentazione, rigurgitando parte del cibo ingerito ed attraverso frammenti del loro corpo una volta decedute.
Sono vettori di virus e batteri potenzialmente provocando e/o trasmettendo: dissenteria, salmonellosi, epatite A, poliomelite, malattia del legionario, Pseudomonas Aeruginosa, Stafilococchi. Segnalati casi di asma in bambini che vivono in abitazioni infestate dalla blatte (in particolare Blattella germanica) a seguito di inalazione, e successiva sensibilizzazione, di minuscoli frammenti del corpo degli insetti. |
Cimici del letti | Parassiti ematofagi. Dopo ogni pasto di sangue che dura da 3 a 12 minuti, generalmente una femmina adulta si accoppia ed inizia a deporre da 1 a 5 uova al giorno. Il ciclo uovo-adulto si compie in circa 24 giorni. | Pungono provocando lesioni pruriginose che, in base alla risposta immunitaria, compaio da pochi minuti ad alcune ore e possono durare anche 2 o 3 settimane. |
Formiche | La regina depone annualmente delle uova che genereranno delle formiche alate, maschi che moriranno dopo il loro accoppiamento e femmine che perderanno le ali e deporranno nuove uova. | Qualche specie può pungere l’essere umano, qualche altra potenzialmente trasmettere malattie. Danni al legno. |
Insetti delle derrate | Specie polifaga che depone sino a 200 uova libere in più giorni. | Infesta ogni tipo di derrate ed attacca diverse sostanze di origine vegetale. Produce bava sericea, agglomerando detriti alimentari ed escrementi. |
Mosche | Con un’elevata velocità riproduttiva le generazioni possono accavallarsi trovando contemporaneamente uova (ogni femmina adulta arriva a deporre sino a 1.000 uova in circa 8-10 giorni all’interno di qualsiasi materiale di natura biologica in decomposizione), larve (che raggiungono lo stato di individuo adulto), pupe e mosche adulte a loro volta capaci di riprodursi in circa dieci giorni. | La particolare struttura dell’apparato boccale, di tipo “lambente succhiante”, consente alla Musca domestica di nutrirsi di alimenti liquidi o diluiti con la saliva. Questo tipo di suzione rende l’infestante un potenziale vettore di numerosi microorganismi nocivi all’uomo e agli animali come tifo, colera, salmonellosi, shigellosi, tuberculosi, antrace, infezioni degli occhi e vermi endoparassiti. |
Pulci | Insetti ematofagi privi di ali i cui adulti necessitano del sangue dell’ospite per attuare la riproduzione. | La puntura può causare dermatite allergica (dovuta alla reazione nei confronti degli antigeni presenti nella saliva iniettata) e potenzialmente veicolare importanti malattie come la peste bubbonica e tifo murino (nei casi della pulce del ratto e gatto), Salmonella. |
Ratti/topi | Elevata velocità riproduttiva. | Potenzialmente vettori di tifo, febbre da morso di ratto, leptospirosi; possono contaminare alimenti e danneggiare legno, plastica, cavi elettrici. |
Tarli | Il tarlo del legno, famiglia di insetti coleotteri. Dopo l’accoppiamento, che avviene all’esterno del legno attaccato, le femmine si riportano verso il legno infestato per deporvi le uova. | Le larve appena nate si dirigono verso l’interno del legno scavando le proprie gallerie. |
Tarme | Famiglia di lepidotteri. | Le larve danneggiano i tessuti nutrendosi di essi. |
Volatili | Varie Specie. | Danni ad edifici. In base alla specie posso essere vettori di pulci, acari, zecche. |
Zanzare | Ditteri ematofagi che possono deporre fino a 500 uova dopo il pasto. | Pungono provocando lesioni pruriginose potenzialmente provocando/trasmettendo: virus Nilo occidentale (specie Culex), Virus Zika (specie Aedes o tigre), encefalite di st. Louis. |
Zecche | Parassiti artropodi ematofagoi con un ciclo vitale larva-ninfa-adulto che si può svolgere tutto su uno stesso ospite o su due o tre ospiti differenti. Necessitando dunque di pasti di sangue per completare il loro sviluppo e ciclo riproduttivo. | Sono vettori di virus, batteri, rickettsie, protozoi pericolosi per l’uomo ed altri animali potenzialmente provocando/trasmettendo: malattia di Lyme, febbri, tularemia, meningoencefalite da zecche. |
Le informazioni sopra riportate derivano da ricerche effettuate e non da studi da noi compiuti. Pertanto decliniamo, scusandoci, ogni responsabilità per eventuali inesattezze.